Certi Diritti: Oggi giornata della consapevolezza intersex. Italia faccia luce
“Il 26 ottobre è la Giornata della consapevolezza intersex. Il silenzio attorno a questa ricorrenza non è nulla rispetto ai veli che ogni giorno vengono stesi sulle storie delle persone intersex italiane, nate con caratteristiche sessuali (inclusi i genitali, le gonadi e i cromosomi) che non rientrano nella tipica nozione binaria di corpi maschile e femminile. Intersex è un termine inclusivo usato per descrivere un ampio spettro di variazioni naturali del corpo. Si stima che almeno lo 0,5% e fino all’1,7% della popolazione nasce con tratti intersex, una stima simile al numero di persone con i capelli rossi”.
Alessandro Comeni, presidente onorario dell’Associazione Radicale Certi Diritti e co-fondatore di OII Europe e del collettivo Intersexioni, prende la parola nella giornata della consapevolezza intersex per invitare tutt* a mobilitarsi e portare alla luce i tanti aspetti ancora sconosciuti della questione intersex, sottolineando l’urgenza di fermare al più presto la pratica delle mutilazioni genitali infantili “cosmetiche”, che nonostante i richiami dell’ONU vengono ancora oggi praticate anche in Italia.
Yuri Guaiana, segretario di Certi Diritti, aggiunge: “Oggi attraverso Alessandro daremo voce alle persone intersex in un video che troverete sul canale Youtube e sui social della nostra associazione. Dal 2009 ci impegniamo affinché l’Italia prenda una posizione sulla scia delle raccomandazioni pervenute negli anni dall’ONU, dal Parlamento Europeo e dal Consiglio d’Europa. Chiediamo di abbandonare la smania di voler ‘riparare’ i bambini intersex attraverso interventi chirurgici cosmetici che non sono altro che mutilazioni genitali.
È necessario portare alla luce al più presto ciò che avviene negli ospedali italiani con un monitoraggio condotto da osservatori indipendenti. A tal proposito siamo ancora in attesa di una risposta da parte del Ministro della salute all’interrogazione parlamentare depositata dal senatore Sergio Lo Giudice (la numero n. 4-06490 del 12 ottobre 2016), che ha accolto nel suo documento le richieste di chiarimento avanzate da Certi Diritti e da Intersexioni”.
Il tema dell’intersessualità sarà al centro del X Congresso dell’Associazione Radicale Certi Diritti, che si terrà a Torino dal 18 al 20 novembre.