Parlamento UE approva risoluzione depenalizzazione universale dell’omosessualità. Destra italiana contraria.
Mentre il presidente ugandese potrebbe promulgare oggi una legge che prevede la pena di morte per “omosessualità aggravata”, il Parlamento Europeo ha approvato a larga maggioranza una risoluzione per la depenalizzazione universale dell’omosessualità. Ma Fratelli d’Italia e Lega votano contro persino a una risoluzione di questa natura!
La risoluzione contiene anche una giusta critica alla retorica anti-LGBTI+ propagata in Europa da Polonia, Ungheria e Italia.
Così Yuri Guaiana dell’Associazione Radicale Certi Diritti:
La destra che ci governa ha perso un’altra occasione per distinguersi da Polonia e Ungheria e ha infangato la reputazione internazionale dell’Italia, uno dei primi Paesi ad abolire la pena di morte, votando contro una risoluzione che chiede semplicemente di non mandare a morte o in galera una persona solo per la propria identità o per quella della persona che ama. Dove sono finiti gli appelli di Giorgia Meloni per la Giornata Mondiale contro l’omolesbobitransfobia a condannare gli stati che criminalizzano l’omosessualità?
Certi Diritti, insieme a tante associazioni LGBTI+, aveva lanciato una campagna, oggi più che mai attuale, per chiedere all’Italia di fare di più per rendere tutto il mondo libero di amare.