CONFERENZA STAMPA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DI PRESENTAZIONE CONGRESSO CERTI DIRITTI

Venerdì 26 novembre, alle ore 12, presso la Sala Stampa della Camera dei deputati (via della Missione, 4 – Roma) Conferenza Stampa sui Diritti Civili e Umani in Uganda, Russia e Italia.  

Presentazione del IV Congresso dell’Associazione Radicale Certi Diritti

Con:

– Marco Pannella, Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito;

– Kato David Kisule, rappresentante gay per i diritti civili in Uganda;

– Nikolaj Alexiev, organizzatore del Pride di Mosca;

– Matteo Mecacci, deputato radicale – Pd, Rapporteur Assemblea Parlamentare dell’OSCE per Democrazia, Diritti Umani e Questioni Umanitarie

– Didier Eribon, docente universitario – Estensore Manifesto Uguaglianza per i diritti in Francia

– Sergio Rovasio, Segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti;

Kato David Kisule è una delle quattro persone che ha denunciato alle autorità ugandesi la rivista locale ‘Roling Stones’ che aveva pubblicato le foto di 100 persone omosessuali (tra cui la sua) con la scritta ‘Wanted’.

Didier Eribon è l’estensore del “Manifesto per l’uguaglianza dei diritti” (Francia, 2004)

Nikolaj Alexiev è stato aggredito, denunciato e arrestato nel corso degli ultimi 4 anni per aver tentato di organizzare l’annuale Gay Pride di Mosca.

Durante la Conferenza Stampa verrà illustrato il programma dei lavori del IV Congresso dell’Associazione Radicale Certi Diritti che si svolgerà a Roma nei giorni sabato 27 e domenica 28 novembre 2010.

È la prima volta che passi di qua?

Siamo un’associazione che si occupa di libertà sessuali, fuori da ghetti e stereotipi. Non pensiamo di essere una minoranza semplicemente perché ci occupiamo delle libertà di tutti: anche delle tue. Se ti è piaciuto quello che hai letto, torna più spesso: abbiamo tante cose di cui ci occupiamo da raccontarti. Tutte queste cose le facciamo solo grazie a chi ci sostiene. Puoi farlo anche subito.

Dona ora

Vuoi dare una mano?

Iscriviti a Certi Diritti per un anno. Sono 50 euro spesi bene. Per la tua libertà e quella di tutte e tutti. Troppi? Puoi anche donare 5 euro al mese.

Iscriviti

Chi te lo fa fare?

Di darci dei soldi per portare avanti quello che facciamo già adesso senza chiederti nulla? Nessuno: però se nessuno dona o si iscrive per sostenere i costi delle nostre attività, queste attività non si faranno. E saremo tutti un po’ meno liberi e con meno diritti.

Dona ora

Newsletter

Iniziative, appuntamenti…
Rimani in contatto!

Facebook Twitter Instagram Whatsapp