PRETI GAY: FINALMENTE SCOPERTO QUELLO CHE TUTTI SANNO, ASSOCIAZIONE CERTI DIRITTI LI INVITA AD ISCRIVERSI

PRETI GAY: FINALMENTE UN’INCHIESTA GIORNALISTICA SERIA DOCUMENTA QUELLO CHE TUTTI SANNO! INVITIAMO I PRETI GAY A ISCRIVERSI A CERTI DIRITTI, DIFENDEREMO IL LORO DIRITTO ALLA SESSUALITÀ, NON QUELLO ALL’IPOCRISIA

Dichiarazione di Sergio Rovasio, Segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti

“Finalmente un’inchiesta giornalistica documenta quello che tutti i frequentatori di locali gay romani sanno: tantissimi preti gay li frequentano e praticano sesso, senza nemmeno preoccuparsi molto dell’evidente ipocrisia tra ciò che predicano di giorno e ciò che fanno di notte.

Certo, tutti hanno diritto a vivere la loro sessualità, ma non è accettabile che quegli stessi preti che di giorno predicano contro le persone lgbt(e), di notte pratichino esattamente il contrario.

Il Vaticano – all’interno del cui territorio sappiamo per certo esistere un’area di ‘battuage’ frequentata da preti e cardinali gay; non riferiamo il luogo esatto, per evitare che venga piantonato dalle Guardie Svizzere in divisa, mentre quelle in borghese già ci sono – farebbe bene a non alimentare la sua ipocrisia: anziché parlare di ‘scandalismo’, dovrebbe prendere atto che nel suo apparato vi sono parecchi omosessuali, tutti ‘velati’ per paura.

Alimentare l’odio contro le persone gay, lesbiche, bisessuali e transgender, come fanno le gerarchie vaticane un giorno sì e l’altro pure, vuole anche dire parlare contro una parte del proprio esercito di preti e suore, che vivono in clandestinità e nel terrore la loro condizione.

Noi di Certi Diritti invitiamo le suore e i preti gay ad iscriversi alla nostra associazione: troveranno dialogo, aiuto e sostegno anziché odio e ipocrisia! Avremo così un gruppo di lavoro sui nostri temi e obiettivi anche all’interno del Vaticano.”

È la prima volta che passi di qua?

Siamo un’associazione che si occupa di libertà sessuali, fuori da ghetti e stereotipi. Non pensiamo di essere una minoranza semplicemente perché ci occupiamo delle libertà di tutti: anche delle tue. Se ti è piaciuto quello che hai letto, torna più spesso: abbiamo tante cose di cui ci occupiamo da raccontarti. Tutte queste cose le facciamo solo grazie a chi ci sostiene. Puoi farlo anche subito.

Dona ora

Vuoi dare una mano?

Iscriviti a Certi Diritti per un anno. Sono 50 euro spesi bene. Per la tua libertà e quella di tutte e tutti. Troppi? Puoi anche donare 5 euro al mese.

Iscriviti

Chi te lo fa fare?

Di darci dei soldi per portare avanti quello che facciamo già adesso senza chiederti nulla? Nessuno: però se nessuno dona o si iscrive per sostenere i costi delle nostre attività, queste attività non si faranno. E saremo tutti un po’ meno liberi e con meno diritti.

Dona ora

Newsletter

Iniziative, appuntamenti…
Rimani in contatto!

Facebook Twitter Instagram Whatsapp