SOLIDARIETA' ALLO STUDENTE GAY AGGREDITO ALL'UNIVERSITA' DI MILANO

I Giovani dell’Associazione Radicale Certi Diritti esprimONO piena solidarietà allo studente del collettivo “gay-statale” dell’Università degli Studi di Milano, aggredito mentre che promuovevano una rassegna di cinema gay.

“Un’estate calda è passata, una campagna pubblicitaria del Ministero delle Pari Opportunità è scivolata nel silenzio più totale e ancora la paura del “diverso” è rimasta. Televisione, giornali, mass media in genere hanno abolito questo tema. Noi sappiamo, invece, che ci sono giovani che soffrono e reclamano una vita da uguali, ma nel rispetto della propria diversità. Colpevoli di questo clima sono anche le Istituzioni, che continuano a considerare le persone lesbiche, omosessuali e transessuali cittadini di serie B, non meritevoli di una legge che in tutta Europa riconosce l’uguaglianza dei diritti.

Noi di Certi diritti valutiamo questo episodio come un segnale, una spia ancora accesa, il monito di un’emergenza che in questo Paese c’è da molti anni, ovvero l’intolleranza, l’omofobia e la transfobia. Per questo continueremo a non abbassare la guardia”.

Matteo Di Grande

Coordinamento “Giovani per i Diritti”

Associazione Radicale Certi Diritti

È la prima volta che passi di qua?

Siamo un’associazione che si occupa di libertà sessuali, fuori da ghetti e stereotipi. Non pensiamo di essere una minoranza semplicemente perché ci occupiamo delle libertà di tutti: anche delle tue. Se ti è piaciuto quello che hai letto, torna più spesso: abbiamo tante cose di cui ci occupiamo da raccontarti. Tutte queste cose le facciamo solo grazie a chi ci sostiene. Puoi farlo anche subito.

Dona ora

Vuoi dare una mano?

Iscriviti a Certi Diritti per un anno. Sono 50 euro spesi bene. Per la tua libertà e quella di tutte e tutti. Troppi? Puoi anche donare 5 euro al mese.

Iscriviti

Chi te lo fa fare?

Di darci dei soldi per portare avanti quello che facciamo già adesso senza chiederti nulla? Nessuno: però se nessuno dona o si iscrive per sostenere i costi delle nostre attività, queste attività non si faranno. E saremo tutti un po’ meno liberi e con meno diritti.

Dona ora

Newsletter

Iniziative, appuntamenti…
Rimani in contatto!

Facebook Twitter Instagram Whatsapp