CONFETTI ON. PELINO A MATRIMONIO GAY IN SPAGNA: SCONCERTO E STUPORE

SPOSI GAY E CONFETTI PELINO: SCONCERTO E STUPORE PER CONFETTI VIOLA ‘PELINO’ A MATRIMONIO GAY DI MADRID. I CONFETI SONO PRODOTTI DALLA DITTA ITALIANA DELL’ON. PELINO DEPUTATA PDL CHE VOLEVA CONTINAURE A VENDERLI SOLO ALLE PERSONE ‘NORMALI’.

Lettera aperta di Sergio Rovasio, Segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti, all’on. Paola Pelino:

Onorevole Paola Pelino,

abbiamo letto con concerto e stupore che al matrimonio tra due gay avvenuto ieri in Spagna, sono stati distribuiti agli ospiti confetti viola, forse quelli fatti apposta per le coppie gay denominati ‘gay bride’, prodotti con mandorle provenienti, guardi un po’, da San Francisco, e “offerti”, secondo fonti attendibili, dall’azienda abruzzese Pelino della sua famiglia alla festa di nozze. La notizia ci trova sgomenti perché lei stessa dichiarò a Il Giornale nel maggio 2006 che i confetti dell’azienda di famiglia ‘vorrei continuare a venderli alle coppie normali’.

Possibile che dopo due anni i confetti ‘Pelino’ siano ancora presenti alle feste di nozze gay in giro per il mondo?

Uno dei due ragazzi convolato a nozze a Madrid è italiano, si chiama Roberto ed è dovuto andare in Spagna a sposarsi perché in Italia gli è impedito. Il matrimonio è stato officiato dal deputato socialista spagnolo Pedro Zerolo che si è anche augurato che in Italia si possano presto sposare le coppie gay.
Gentile Onorevole, le pare normale che questo ragazzo italiano, andato in Spagna per sposarsi con il suo compagno, si ritrovi con i confetti Pelino, quelli che lei voleva fossero prodotti solo per ‘persone normali’, sul tavolo imbandito per la festa? Lei non ha nulla da dire?

Sergio Rovasio

Segretario Associazione Radicale Certi Diritti

È la prima volta che passi di qua?

Siamo un’associazione che si occupa di libertà sessuali, fuori da ghetti e stereotipi. Non pensiamo di essere una minoranza semplicemente perché ci occupiamo delle libertà di tutti: anche delle tue. Se ti è piaciuto quello che hai letto, torna più spesso: abbiamo tante cose di cui ci occupiamo da raccontarti. Tutte queste cose le facciamo solo grazie a chi ci sostiene. Puoi farlo anche subito.

Dona ora

Vuoi dare una mano?

Iscriviti a Certi Diritti per un anno. Sono 50 euro spesi bene. Per la tua libertà e quella di tutte e tutti. Troppi? Puoi anche donare 5 euro al mese.

Iscriviti

Chi te lo fa fare?

Di darci dei soldi per portare avanti quello che facciamo già adesso senza chiederti nulla? Nessuno: però se nessuno dona o si iscrive per sostenere i costi delle nostre attività, queste attività non si faranno. E saremo tutti un po’ meno liberi e con meno diritti.

Dona ora

Newsletter

Iniziative, appuntamenti…
Rimani in contatto!