Perché iscriversi per il 2015 a Certi Diritti?
La scelta di chi decide di iscriversi o di fare una libera donazione è qualcosa che non diamo mai per scontato ed è la ragione che ci spinge a voler fare sempre più e sempre meglio.
Anche quest’anno i proventi dell’autofinanziamento saranno investiti al 100% in attività di informazione, campagne di sensibilizzazione della classe politica e ricorsi per l’affermazione del diritto alla libertà (e alla responsabilità) sessuale dell’individuo.
Lo facciamo nella cornice di una situazione particolare per il nostro Paese: a quarant’anni esatti dalla riforma del Diritto di Famiglia, il legislatore accenna a muoversi sul fronte della regolamentazione delle coppie e delle famiglie formate da persone dello stesso sesso rifiutandosi tutt’oggi di azzardare una quantomai necessaria riforma complessiva degli istituti che regolano i rapporti di coppia e familiari. A 57 anni dalla legge Merlin molte forze politiche sembrano cedere al fascino del modello svedese – proibizionista e repressivo – sulla prostituzione, ignorando gli enormi costi sociali ed economici dei proibizionismi. Nel 2015 i programmi di informazione sulla sessualità nelle scuole sono ancora bollati come “propaganda” o “plagio”, ed evocano pagine tristi della storia più e meno remota. Il grande progetto federalista europeo oggi inciampa su ostacoli nascosti e meschini: le persone possono circolare liberamente ma a patto di lasciare alla frontiera i loro diritti quando si muovono da un paese all’altro.
Siamo quelli del “possibile contro il probabile” e anche quest’anno il tuo prezioso contributo darà energia a tutte le iniziative che riusciremo a mettere in campo contro lo status quo che vede imprigionati, in Italia e nel mondo, individui che chiedono libertà per i loro corpi e i loro affetti.
Stiamo studiando con esperti e associazioni una nuova proposta di legge per una riforma complessiva del Diritto di Famiglia, prepariamo nuovi ricorsi e iniziative, studiamo strategie per l’affermazione dei diritti umani delle persone intersex, rafforziamo i collegamenti con le realtà di altri Paesi.
E lo puoi fare anche tu, perché, per noi, “la tessera” è senz’altro più di un semplice pezzo di plastica.
il segretario
Yuri Guaiana
il tesoriere
Leonardo Monaco