Sentenza storica su adozione, legislatore tragga conseguenze. Basta scaricare su tribunali riconoscimento diritti
Dichiarazione di Leonardo Monaco e di Riccardo Magi, rispettivamente segretario Dell’Associazione Radicale Certi Diritti e segretario di Radicali Italiani.
“La decisione del Tribunale di Firenze, che ha riconosciuto l’adozione legittimante a una coppia italiana di papà gay residenti nel Regno Unito, ha una portata storica che va ben oltre il ‘dibattitino’ sulla stepchild adoption, estendendo ai ricorrenti pieni diritti e doveri di genitorialità senza che vi siano legami genetici tra i due e i bambini. Con questa sentenza si compie un altro passo fondamentale verso l’affermazione del diritto delle persone omosessuali a una vita familiare piena: un diritto riconosciuto dalle convenzioni internazionali e dalle legislazioni di tanti paesi in cui le coppie dello stesso sesso possono accedere alle tecniche di fecondazione assistita, alla gestazione per altri e anche all’adozione.
Al centro del pronunciamento dei giudici di Firenze, oltre alla tutela dell’interesse superiore del minore, c’è da sottolineare il principio della portabilità dei diritti, diritti che sarebbe impensabile sospendere con l’attraversamento del confine tra due stati europei, specie se si parla di bambini.
Davanti alle sentenze che si susseguono sempre più frequenti e che smantellano i divieti discriminatori della legislazione italiana il legislatore non più fare finta di nulla. Devono essere i cittadini ad armarsi di tavoli di raccolta firme per portare avanti una riforma egualitaria del diritto di famiglia che questo parlamento si ostina a rimandare?”