Adozione gay. Guaiana (Certi Diritti): Trascritta adozione legittimante, il Senato discute del vecchio

“Importante ed innovativa sentenza di merito attraverso la quale la Corte d’Appello di Milano ha ordinato la trascrizione dell’adozione per la seconda mamma di una bambina nata in spagna grazie alla procreazione medicalmente assistita. Si tratta di una pietra miliare  n ella giurisprudenza relativa a questa materia. Non si parla  più dell’adozione in casi particolari, ma di adozione che parifica completamente i diritti-doveri della genitrice sociale a quelli della genitrice biologica. Benché al giurisprudenza abbia fatto significativi passi avanti nel frattempo in parlamento si discute  di  un disegno di legge che per la timidezza e le continue procrastinazioni si è già fatto vecchio.  Appare anacronistico  pensare che c’è chi vuole sostituire la stepchild adoption con assurdi artifici legislativi come l’affido rafforzato”.

È quanto dichiara Yuri Guaiana, segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti, commentando la notizia della sentenza emessa dalla corte d’appello di Milano.

“Si conferma un’Italia a doppia velocità: quando il Parlamento andrà al passo dei cittadini e dell e   sempre più frequenti pronunce giurisprudenziali in tal senso? Non è abbastanza ricordare ai nostri onorevoli che l’Italia deve fare i conti con una condanna definitiva da parte della CEDU per la totale assenza di una legislazione per le famiglie e le coppie dello stesso sesso?”

È la prima volta che passi di qua?

Siamo un’associazione che si occupa di libertà sessuali, fuori da ghetti e stereotipi. Non pensiamo di essere una minoranza semplicemente perché ci occupiamo delle libertà di tutti: anche delle tue. Se ti è piaciuto quello che hai letto, torna più spesso: abbiamo tante cose di cui ci occupiamo da raccontarti. Tutte queste cose le facciamo solo grazie a chi ci sostiene. Puoi farlo anche subito.

Dona ora

Vuoi dare una mano?

Iscriviti a Certi Diritti per un anno. Sono 50 euro spesi bene. Per la tua libertà e quella di tutte e tutti. Troppi? Puoi anche donare 5 euro al mese.

Iscriviti

Chi te lo fa fare?

Di darci dei soldi per portare avanti quello che facciamo già adesso senza chiederti nulla? Nessuno: però se nessuno dona o si iscrive per sostenere i costi delle nostre attività, queste attività non si faranno. E saremo tutti un po’ meno liberi e con meno diritti.

Dona ora

Newsletter

Iniziative, appuntamenti…
Rimani in contatto!

Facebook Twitter Instagram Whatsapp