Adozioni gay: Diniego a coppia statunitense, ennesimo caso di sequestro di diritti alla dogana.

dogana“E’ possibile che i diritti di cui si beneficia in altri Paesi del mondo vengano costantemente sequestrati alle nostre frontiere? E’ una situazione assurda per la quale i nostri governanti dovrebbero vergognarsi.”
Così Yuri Guaiana, segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti, ha commentato il diniego della Procura che a Bologna ha negato l’adozione del figlio naturale della partner omosessuale già avvenuta negli Stati Uniti d’America. La coppia è composta da una donna statunitense con cittadinanza italiana acquisita per discendenza e da una donna statunitense.
“Mentre tarda ancora una legge che estenda il matrimonio civile alle coppie dello stesso sesso, il ‘tira e molla’ tra Governo e Parlamento sulle unioni civili mantiene questo scenario surreale in cui ci si accanisce persino sui bambini. Siamo arrivati persino al paradosso per il quale una bambina rischia di perdere il riconoscimento del legame con una delle madri e persino con il fratellino. La bimba rischia anche di essere privata anche del diritto di cittadinanza italiana e europea riconosciuto invece al fratellino per discendenza dalla madre cittadina italiana. i due fratellini verrebbero quindi trattati differentemente e la bimba non avrebbe l’opportunità futura di studiare e lavorare in Europa.
L’assenza di una legge che estenda il matrimonio civile alle coppie dello stesso sesso rappresenta ormai un vulnus morale le cui conseguenze sono sempre più spesso pagate dai più piccoli e dai più indifesi. basta giocare con le nostre vite e con quelle dei nostri figli! Uguaglianza, subito!”
Comunicato stampa dell’Associazione Radicale Certi Dirtti

È la prima volta che passi di qua?

Siamo un’associazione che si occupa di libertà sessuali, fuori da ghetti e stereotipi. Non pensiamo di essere una minoranza semplicemente perché ci occupiamo delle libertà di tutti: anche delle tue. Se ti è piaciuto quello che hai letto, torna più spesso: abbiamo tante cose di cui ci occupiamo da raccontarti. Tutte queste cose le facciamo solo grazie a chi ci sostiene. Puoi farlo anche subito.

Dona ora

Vuoi dare una mano?

Iscriviti a Certi Diritti per un anno. Sono 50 euro spesi bene. Per la tua libertà e quella di tutte e tutti. Troppi? Puoi anche donare 5 euro al mese.

Iscriviti

Chi te lo fa fare?

Di darci dei soldi per portare avanti quello che facciamo già adesso senza chiederti nulla? Nessuno: però se nessuno dona o si iscrive per sostenere i costi delle nostre attività, queste attività non si faranno. E saremo tutti un po’ meno liberi e con meno diritti.

Dona ora

Newsletter

Iniziative, appuntamenti…
Rimani in contatto!

Facebook Twitter Instagram Whatsapp