VIVE LA FRANCE! L'Assemblea Nazionale francese ha approvato la legge sul matrimonio egualitario. Quando il Parlamento italiano ci farà uscire dall'imbarazzo?
Comunicato stampa dell’Associazione Radicale Certi Diritti.
Roma, 23 aprile 2013
Come annunciato oggi l’Assemblea Nazionale francese ha approvato, con 331 voti favorevoli e 225 contrari, la legge che introduce definitivamente il matrimonio egualitario nel Paese d’oltralpe.
Con lo straordinario voto di oggi la Francia diventa il quattordicesimo paese al mondo a riconoscere a tutti i suoi cittadini e cittadine la possibilità di accedere all’istituto del matrimonio civile a prescindere dall’orientamento sessuale e dal sesso del partner che si decide di sposare. Il motto libertà, uguaglianza e fraternità a cui la Francia s’ispira sin dai tempi della rivoluzione s’incarna oggi nel voto assembleare.
L’Associazione Radicale Certi Diritti saluta, commossa e piena di gratitudine, il voto francese di oggi e condanna fortemente le modalità con cui alcuni si sono opposti a questa legge, modalità che hanno portato a una preoccupante ondata di omofobia e violenza.
Yuri Guaiana, segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti, dichiara: “Dopo Spagna e Portogallo anche la Francia, paese molto simile all’Italia sotto il profilo culturale, ha approvato oggi il matrimonio egualitario. Ormai tutti i paesi europei di religione cattolica hanno riconosciuto questo fondamentale diritto di uguaglianza ai propri cittadini dimostrando di avere ben chiaro il concetto di laicità dello Stato.
Ringraziamo deputati e senatori francesi per questo atto di civiltà e rimarchiamo l’imbarazzante situazione dell’Italia che – sola tra i più importanti paesi europei, anche cattolici – non riesce a garantire il fondamentale diritto alla vita famigliare dei suoi cittadini omosessuali”.