Shooting pubblico per la campagna 'Dai corpo ai tuoi diritti' a margine del direttivo dell'associazione radicale Certi Diritti che si apre sabato 30 giugno a Milano

Comunicato Stampa dell’Associazione Radicale Certi Diritti

Milano, 29 giugno 2012

Il 30 giugno e il 1 luglio si terranno a Milano, in via Borsieri 12 (MM2 Garibaldi), i lavori del direttivo dell’Associazione Radicale Certi Diritti. Tra i partecipanti, il senatore radicale Marco Perduca, il segretario, Yuri Guaiana; il presidente, Enzo Cucco; il tesoriere, Giacomo Cellottini; Gigliola Toniollo, segretaria nazionale dell’ufficio Nuovi Diritti – CGIL e l’avvocato Massimo Clara. Sono stati invitati tutti i dirigenti e gli eletti radicali tra cui il consigliere comunale di Milano Marco Cappato. Tra l’altro si discuterà delle campagne per l’accesso delle coppie omosessuali all’istituto del matrimonio civile e per la legalizzazione della prostituzione, nonché delle prossime iniziative transnazionali e sulla transessualità.

Il 1 luglio, a conclusione dei lavori del Direttivo, si terrà uno shooting pubblico per la campagna iscrizioni dell’Associazione Radicale Certi Diritti a sostegno dei diritti civili e della libertà sessuale: “Dai corpo ai tuoi diritti”. Tutti coloro che vorranno farsi fotografare potranno venire in via Borsieri 12 (MM2 Garibaldi) a partire dalle ore 16:00.

TUTTO SULLA CAMPAGNA DAI CORPO AI TUOI DIRITTI >>>

È la prima volta che passi di qua?

Siamo un’associazione che si occupa di libertà sessuali, fuori da ghetti e stereotipi. Non pensiamo di essere una minoranza semplicemente perché ci occupiamo delle libertà di tutti: anche delle tue. Se ti è piaciuto quello che hai letto, torna più spesso: abbiamo tante cose di cui ci occupiamo da raccontarti. Tutte queste cose le facciamo solo grazie a chi ci sostiene. Puoi farlo anche subito.

Dona ora

Vuoi dare una mano?

Iscriviti a Certi Diritti per un anno. Sono 50 euro spesi bene. Per la tua libertà e quella di tutte e tutti. Troppi? Puoi anche donare 5 euro al mese.

Iscriviti

Chi te lo fa fare?

Di darci dei soldi per portare avanti quello che facciamo già adesso senza chiederti nulla? Nessuno: però se nessuno dona o si iscrive per sostenere i costi delle nostre attività, queste attività non si faranno. E saremo tutti un po’ meno liberi e con meno diritti.

Dona ora

Newsletter

Iniziative, appuntamenti…
Rimani in contatto!

Facebook Twitter Instagram Whatsapp