Trans: Strasburgo condanna la Francia per chirurgia obbligatoria. Anche l’Italia ha bisogno di una nuova legge.

“La Francia è stata condannata dalla Corte europea dei diritti umani per l’obbligo di intervento chirurgico per l’autorizzazione al cambio di sesso. Ricordare al Parlamento italiano le sentenze della Corte EDU serve a poco, visto che anche le condanne nei confronti dell’Italia vengono troppo spesso bellamente ignorate, ma rinfrescare la memoria è sempre utile: nel 2015 la Corte costituzionale ha dichiarato illegittima la sterilizzazione forzata prevista dal nostro ordinamento per la modifica di sesso. Da quel momento molto è cambiato per le persone trans in Italia, ma le interpretazioni delle corti (troppo spesso disomogenee) non bastano a garantire il diritto all’identità e all’integrità fisica. Certi diritti e Radicali Italiani propongono da tempo una revisione complessiva della legge sull’identità di genere che preveda l’alleggerimento dei requisiti e la degiurisdizionalizzazione delle procedure, spostando le competenze per la rettifica di sesso dai tribunali agli uffici di stato civile. Parliamo dei corpi delle persone e delle loro libertà; ce lo chiediamo proprio durante un altro dibattito, quello sul testamento biologico: cos’ha questo Legislatore contro i suoi cittadini?”
Così Leonardo Monaco, segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti e Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani.

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