AIDS, Radicali Italiani e Certi Diritti: "Stop a sessuofobia, RAI parli di prevenzione"

Roma, 1 Dicembre 2016
Dichiarazione di Riccardo Magi segretario di Radicali Italiani, e Leonardo Monaco, segretario dell’associazione radicale Certi Diritti.
“Il Centro Europeo di Controllo delle Malattie (Ecdc) e l’Oms Europa stimano almeno 122mila persone sieropositive che non sanno di esserlo: circa uno su sette del totale degli infetti. E 30mila sono le notifiche di nuovi casi nel 2015.
Nello stesso anno in Italia, come rende noto l’Istituto superiore di sanità, si sono registrate 3.444 segnalazioni di nuove diagnosi di Hiv: un’incidenza di 5,7 nuovi casi di infezione ogni 100.000 residenti.
Di fronte a questi dati, l’appello che come Radicali rivolgiamo al governo e al parlamento è chiaro: spogliarsi delle pruderie sessuofobiche e vigilare affinché il servizio pubblico radiotelevisivo affronti il tema dell’hiv/aids e delle malattie sessualmente trasmissibili e affinché siano conosciuti e disponibili tutti i metodi di prevenzione, come la profilassi pre-esposizione (PrEP) che per questioni di competenza del ministero della salute tarda ad essere messa in distribuzione.
Si apra un dibattito serio e approfondito sul tema, e non lo si affronti solo nelle giornate internazionali in cui si piangono le vittime dell’oscurantismo. Parliamo di sesso, dell’importanza del preservativo. E parliamo anche di droghe, visto che il boom del consumo di eroina, per l’assenza di politiche di riduzione del danno dovuta al regime proibizionista, si conferma come concausa dell’aumento delle infezioni.”
 
Clicca qui per firmare l’appello di Certi Diritti

È la prima volta che passi di qua?

Siamo un’associazione che si occupa di libertà sessuali, fuori da ghetti e stereotipi. Non pensiamo di essere una minoranza semplicemente perché ci occupiamo delle libertà di tutti: anche delle tue. Se ti è piaciuto quello che hai letto, torna più spesso: abbiamo tante cose di cui ci occupiamo da raccontarti. Tutte queste cose le facciamo solo grazie a chi ci sostiene. Puoi farlo anche subito.

Dona ora

Vuoi dare una mano?

Iscriviti a Certi Diritti per un anno. Sono 50 euro spesi bene. Per la tua libertà e quella di tutte e tutti. Troppi? Puoi anche donare 5 euro al mese.

Iscriviti

Chi te lo fa fare?

Di darci dei soldi per portare avanti quello che facciamo già adesso senza chiederti nulla? Nessuno: però se nessuno dona o si iscrive per sostenere i costi delle nostre attività, queste attività non si faranno. E saremo tutti un po’ meno liberi e con meno diritti.

Dona ora

Newsletter

Iniziative, appuntamenti…
Rimani in contatto!

Facebook Twitter Instagram Whatsapp