Trans: Comune di Milano approva mozione di Certi Diritti per dare ai dipendenti trans la possibilità di usare un nome confacente al genere di elezione nei rapporti di lavoro

Il Consiglio comunale di Milano ha approvato nella serata del 26 febbraio la mozione, scritta dall’Associazione Radicale Certi Diritti e presentata dal consigliere radicale Marco Cappato, che invita l’assessore alle politiche sociali Majorino e al l’assessore alle risorse umane Bisconti a introdurre in tutti gli uffici comunali di Milano la possibilità, per le persone in transizione, di usare il nome corrispondente al proprio genere di elezione in tutti i rapporti di lavoro e sul tesserino identificativo.

“Il voto è un segnale di civiltà e di rispetto”, ha affermato Marco Cappato, presidente del Gruppo Radicale-Federalista Europeo, continuando: “Mi auguro che la Giunta voglia dar seguito all’indicazione che arriva dal Consiglio”.

“Un gesto di civiltà che riconosce dignità alle dipendenti e ai dipendenti trans del Comune di Milano”, dichiara Yuri Guaiana, segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti. “Chiedo alla Giunta – prosegue Guaiana – di fare presto. Torino, varie università e imprese private hanno già adottato provvedimenti simili, non c’è tempo da perdere”.

Comunicato stampa dell’Associazione Radicale Certi Diritti e del Gruppo Radicale – Federalista Europeo

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